domenica 24 luglio 2011

Quali sono le certificazioni italiane dei Cosmetici Biologici e Naturali

prodotti di bellezza certificati da ICEA sono 2.331: l’elenco completo delle aziende e dei cosmetici certificati, con relative composizioni, è consultabile sul sito ICEA.
E’ bene non farsi ingannare, nella scelta e nell’acquisto di cosmetici bio, bisogna quindi imparare a riconoscerli, c’è ne sono di due tipi:
• Quelli certificati dall’ICEA (Istituto per la Certificazione Etica e Ambientale) chiamati eco-bio-cosmetici.
• Quelli certificati dal CCPB (Consorzio per il Controllo dei Prodotti Biologici), riconosciuto dal Ministero dell’Agricoltura (la figura  è quella riportata in basso, con la scritta controllo biologico).
Nei prodotti biologici che non sono 100% bio, ma che devono essere naturali almeno al 95%, la rimanente minima percentuale ha anch’essa delle regole ferree. Non possono esserci robacce, bensì una serie di ingredienti sintetici approvati. Quindi buon uso controllare sempre l’INCI (International Nomenclature of Cosmetic Ingredients) riportante ogni ingrediente utilizzato. Se invece volete verificare che non siano testai su animali, fate riferimento ai certificati LAV o Cruelty Free.
ICEA 
I Cosmetici Bio Ecologici certificati da ICEA sono prodotti ottenuti:
- rispettando una lista di sostanze vietate;
- senza l’impiego di OGM;
- senza ricorrere alla sperimentazione sugli animali;
- senza l’uso di radiazioni ionizzanti;
- impiegando prodotti agricoli e zootecnici da agricoltura biologica certificati.




ALTRE CERTIFICAZIONI
Ecco alcuni marchi di altri enti di certificazione:
1. BHID: ente tedesco molto affidabile
2. AIAB: garantisce l’assenza di OGM, applica notevoli restrizioni per l’uso di sostanze chimiche e richiede l’eco compatibilità del confezionamento
3. CCPB: ente italiano che ammette solo il 5% di sostanze chimiche
4. ECOCERT: ente francese che certifica sia prodotti naturali che biologici
In conclusione è importante non perdere mai di vista che, malgrado la qualità sia indubbiamente eccellente, anche imigliori cosmetici biologici non sono miracolosi, ma funzionano esattamente come i cosmetici tradizionali, ma perlomeno avrete  la certezza che sono del tutto naturali!

giovedì 21 luglio 2011

Che cos'è l'allergia?


E’ una razione esagerata che il nostro organismo nei confronti di sostanze che non necessariamente sono nocive.
Queste sostanze sono definite allergeni, cioè in gradi di scatenare una allergia. Ci sono quindi allergie da polline, allergie da detersivi, allergie da fragole, eccetera.

Il nostro organismo, quindi vede entrare questi allergeni, produce delle sostenze chiamate immunoglobuline E (IgE). Queste immunoglobuline, dette anche reagine, si accumulano, fiono a raggiungere una quantità tale che la presenza dell’allergene fa scattare la reazione.
Questo è il fenomeno della sensibilizzazione allergica.
L’allergia produce, durante l’attacco allergico, fenomeni diversi: vomito o diarrea (per le allergia a cibi particolari), irritazioni agli occhi ed al naso (rinite) se si è sensibili al polline (ad esempio delle graminacee). Anche gli acari sono allergeni e per chi ne è sensibile, l’allergia si manifesta con bronchiti, tosse d anche attacchi d’asma.
Il rischio di soffrire di allergia aumenta in rapporto alle forme allergiche del padre e della madre (o della famiglia in genere). Ha quindi caratteri di ereditarietà.

I CIBI E LA DIETA PER GLI ALLERGICI
Durante lo svezzamento,proprio per scoprire eventuali forme allergiche nei bambini molto piccoli, si introducono cibi nuovi distanziati nel tempo, in modo da poter velocemente individuare velocemente cibi che risultano allergeni per il piccolo.
La prima pappa, quindi, sarà sempre composta dagli alimenti meno allergenizzanti possibile, quindi:
  • carote, patate e lattura per preparare i brodini, base delle pappe
  • crema di riso o di tapioca
  • agnello, coniglio e tacchino
  • olio extravergine di oliva o di mais
  • mela e pera
Il latte ed i latticini sono esclusi, normalmente fino al primo anno, perché sono spesso causa di reazioni più o meno importanti. Dopo il latte materno esiste il latte di proseguimento che è studiato apposta per essere ipoallergenico.
Da evitare per il primo anno ci sono quindi:
  • latte vaccino e derivati (formaggio, ricotta, …)
  • uova, in particolare l’albume
  • pesce, in particolare i crostacei
  • fragole, pomodori
PREDISPOSIZIONE
Le regole che seguono vanno bene per qualsiasi casa dove ci sia un piccolo, ma in particolare per quelli che hanno una predisposizione familiare alle allergie:
Il pediatra comunque spiegherà quali cibi, come e quando introdurli, e va ovviamente consultato quando si manifestano delle reazioni.
  • non fumare mai in casa
  • tenere pulita dalla polvere la cameretta evitando di introdurvi troppi giochi che riproducono polvere (come i pelouche)
  • evitare animali domestici in casa
  • allattarlo al seno per più tempo possibile ed evitare di consumare quantità eccessive di latticini, uova e pesce durante l’allattamento; potrebbe anche essere necessario eliminare alcuni di questi alimenti dalla dieta della mamma

sabato 9 luglio 2011

ESTATE alla Grande! - 100€ in BUONI SPESA per Te! Partecipa al concorso!

Il concorso scade il giorno 21 Settembre 2011.  L'estrazione verrà fatta il giorno 22 Settembre 2011 tramite il sito random.org e sarà comunicata via email al vincitore e pubblicata su questa pagina.




Come faccio a partecipare?


Lascia un commento su questa pagina o sull'Evento creato su facebook" scrivendo: "PARTECIPO E CONDIVIDO"  e scrivi il link della pagina dove hai inserito "www.universoecologico.it" o una sua pagina (es. "Ti ho linkato sul blog xxx.blog.com ecc....). I commenti saranno numerati da 1 in poi iniziando prima dai commenti del BLOG e proseguendo con i commenti sulla pagina di Facebook (es. il primo commento del blog, cioè il più vecchio è il numero 1 - il primo commento della pagina di facebook sarà subito il numero successivo all'ultimo del blog). Questo significa che puoi partecipare con diverse opzioni e diverse volte, per avere più possibilità di vincita! 


Le opzioni per partecipare:
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Rachele&Emma




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venerdì 1 luglio 2011

I mille usi del Bicarbonato

Mille sono le virtù del bicarbonato di sodio, un sale che dovremmo sempre tenere in casa, poichè indispensabile per l’ecolologia (e l’economia) domestica. Il bicarbonato di sodio trova infatti uso in tutte le principali mansioni domestiche, e non solo!

Superfici lavabili e pareti. Unito ad acqua ossigenata ed applicato sulla superficie da detergere, riesce a far sparire qualsiasi tipo di macchia: dall’unto ai disegni dei bambini, niente resiste alla pappetta di bicarbonato. Sarà capitato anche a voi di ritrovare le pareti della vostra casa, soprattutto quelle adiacenti ai caloriferi, coperte da un alone nero. Strofinate l’alone con della mollica di pane intrisa di bicarbonato di sodio e i muri torneranno bianchi e splendenti.


In bagno. Il bicarbonato è una risorsa fondamentale per la detersione del bagno ed un efficace disinfettante contro germi e batteri. Prima di passare all’abituale lavaggio delle superfici del bagno, spruzzate un pò di polvere di bicarbonato e strofinate con una spugna prima di risciaquare. Lo stesso si può fare anche per le tende della doccia in plastica, da cui il bicarbonato elimina macchie di umido e tracce di muffa.

Stoffe ed indumenti. Le tende, strofinate a secco con polvere di bicarbonato di sodio, ritrovano il loro colore naturale. Lo stesso dicasi per vestiti ed indumenti, spesso macchiati di profumo o su cui si forma l’alone del deodorante.Assicurandosi prima che i colori resistano all’ammoniaca, per far sparire l’alone si ricoprano le macchie giallognole con un impasto di ammonica e bicarbonato e si lasci asciugare al sole. Poi procedete all’abituale lavaggio.

In macchina. Un pò di bicarbonato di sodio sul fondo del posacenere dell’auto impedisce che l’odore di fumo e di chiuso impregni l’abitacolo; una passata di bicarbonato sul parabrezza con una spugna bagnata elimina, invece, tutti i resti degli insetti morti e vi dona una visuale trasparente.