mercoledì 9 novembre 2011

Mal di testa - I rimedi della nonna

Il mal di testa può essere causato da diversi fattori: febbre, stress, cattiva digestione, sinusite ecc..

Invece di buttarci subito su un antidolorifico perchè non provare con i vecchi rimedi della nonna?



FEBBRE
- Le spugnature ai polpacci: avvolgere i polpacci con un asciugamano bagnato con acqua fredda.
Mezz’ora due volte al giorno finchè c’è la febbre, avendo cura che l’asciugamano sia sempre freddo.
- Le spugnature sulla fronte: bagnare un tovagliolo di cotone con una soluzione composta da 5 cucchiai
di aceto di mele diluito in un litro di acqua fredda. Applicate il panno sulla fronte per mezz’ora,
bagnandolo di tanto in tanto così che rimanga sempre freddo.


Si consigliano spremute di agrumi, ricchi di vitamina C, che aumentano le difese immunitarie dell’organismo. Da 1 a 2 litri di acqua al giorno (anche sotto forma di tisane) per reidratare
l’organismo e centrifugati di verdure
E' meglio evitare fritture, salumi, cibi piccanti, condimenti grassi e alcolici



STRESS

- Il massaggio: massaggiare con i polpastrelli la zona compresa tra l’occhio e la radice del naso per due
minuti facendo piccoli movimenti circolari e stando preferibilmente sdraiati.

Si consigliano fagioli, uova, fave, latte, banane, ricchi di triptofano, un aminoacido che stimola il rilassamento contribuendo ad alleviare il mal di testa.
E' meglio evitare alcolici, che provocano una dilatazione dei vasi celebrali.








CATTIVA DIGESTIONE
Questo tipo di mal di testa si localizza tra l’occhio, il naso e la tempia.
E’ provocato da una digestione lenta e difficoltosa, spesso legata ad abusi alimentari, affaticamento del fegato, stress o variazioni climatiche.

- Le compresse calde: mettere 200 g di fiori di achillea (reperibili in erboristeria) in un sacchetto di tela
sottile e riporlo nel cestello di una pentola a vapore affinché diventi caldo e umido. Applicare il sacchetto sullo stomaco, avvolto in una pezza di lana, e una borsa di acqua calda per 15 minuti.
- La tisana: preparare una tisana con un pizzico di anice, uno di verbena, uno di menta: lasciate le erbe
in infusione in una tazza di acqua bollente per 5 minuti. 2-3 tazze dopo i pasti o quando vi
sentite appesantiti.
- L’infuso: prendere un limone, lavarlo accuratamente e tagliare la scorza. Mettere due scorze
abbastanza grandi in un pentolino d’acqua calda e lasciatele bollire per circa 2 minuti. Versate l’infuso
in una tazza e per chi lo desidera può aggiungere un cucchiaino di zucchero. Da bere ben caldo

Si consigliano insalate di campo (cicoria, radicchio, rigetta, tarassaco, crescione) all’inizio
del pasto.


SINUSITE
- Le irrigazioni nasali: sciogliere un cucchiaio di sale grosso in un bicchiere d’acqua. Aspirare il liquido
con una siringa (senza ago) da 20 cc e irrigate le narici. Sentirete un leggero bruciore che dopo
qualche secondo sparirà. Ripetete l’operazione tre volte.
- L’impacco: impregnare un panno in una soluzione composta da 1 cucchiaio di polvere di senape e 1
cucchiaio di farina di lino (che troverete in erboristeria) sciolti in una ciotola di acqua calda, strizzaterlo
e applicaterlo sulla zona orbitale. Quando il panno si raffredda, riimmergetelo nella soluzione. Tutta
l’operazione va eseguita per almeno mezz’ora.

E' meglio evitare mozzarella, ricotta, fontina, emmenthal.

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