domenica 5 giugno 2011

Come farli dormire tutta la notte

In un altro articolo avevo già parlato del sonno del neonato, ma ora sono qui per approfondire l'argomento.

Il discorso è un po' lungo e quello del sonno è un problema piuttosto diffuso e per niente facile. Dobbiamo considerare vari aspetti perchè è tutto collegato.

Per prima cosa la ROUTINE perchè il loro sistema nervoso è ancora immaturo e funziona meglio quando pappa, nanna e gioco si susseguono sempre allo stesso modo e più o meno alla stessa ora tutti i giorni. Insomma non amano certo le sorprese!! Inoltre aiuterà anche i genitori a capire meglio il bambino.

Per una routine ben strutturata si consiglia:
  • NON metterli a dormire subito dopo mangiato perchè si potrebbe creare dipendenza al seno o al biberon e poi sarebbe difficile farli dormire senza.
  • meglio INIZIARE subito perchè a tre mesi potrebbero già aver sviluppato quelli che vengono chiamati "problemi" del sonno o dell'alimentazione.
  • CREARE un rituale della buonanotte. Una storia, una canzoncina appena sussurrata. Io ad Andrea gliel'ho proposto come una cosa "solo nostra" che possa così rafforzare il nostro legame.
  • è IMPORTANTE che sia una routine FLESSIBILE e che il bimbo possa seguire facilmente e che quindi non debba adeguarsi lui ai ritmi dei genitori.


Spesso si sente dire "vuole mangiare ogni ora", "per addormentarsi vuole essere dondolato", "vuole stare sempre in braccio". Il bambino vuole quello che è abituato a ricevere. Quindi il problema è che i genitori spesso non si rendono conto che il comportamento del bambino dipende dalle loro scelte.

INDIPENDENZA e cioè dare la possibilità al bambino di imparare le cose indispensabili della vita: dormire, mangiare, giocare. Perchè dobbiamo tenere presente che sono come una "tabula rasa" e come tali hanno bisogno del nostro aiuto. I bimbi sono tutti diversi, ci sono alcuni che dormono tutta la notte prima di altri e alcuni hanno bisogno di regole più precise. Comunque TUTTI con un programma ben organizzato, una routine e un rituale della buona notte dormiranno tutta la notte.

ESSERE CALMI. I bambini assorbono le emozioni della madre e degli adulti, perciò se si è nervosi, ansiosi, lo sarà anche il bimbo e farà più fatica a dormire o piangerà. RILASSATEVI e fate tre respiri profondi. Io, quando addormento i miei bambini pratico training autogeno e lo fa anche Andrea, il più grande, quando, prima di dormire, si sente agitato. Naturalmente lo ha imparato imitandomi.

OSSERVARE IL BAMBINO. Quindi, riassumendo, se stabiliamo una routine noi sappiamo in linea di massima a che ora deve mangiare e dormire.

Fate attenzione a queste 3 fasi del sonno, alla fine delle quali (circa 20 min) il bambino cadrà in un bel sonno ristoratore:
  1. Quando inizia a sbadigliare mettetelo giù nel lettino. Ma fate attenzione a non passare oltre il terzo sbadiglio altrimenti piangerà.
  2. Per i successivi 3-4 min avrà lo sguardo fisso, come se fosse concentrato su un punto lontano.
  3. Inizia ad appisolarsi, gli occhi si chiudono ma appena si rende conto subito li riapre. Farà così da 3 a 5 volte prima di addormentarsi definitivamente.

PER NON SCAMBIARE IL GIORNO PER LA NOTTE. Loro non conoscono la differenza tra giorno e notte. Quindi come aiutarli?
  1. Tanto per iniziare riempiamogli la pancia con dei pasti un pò più ravvicinati. Se sono ben sazi difficilmente si sveglieranno la notte.
  2. Se però si svegliano la notte per fame o perchè hanno il pannolino sporco, eviterei di farli giocare o stimolarli troppo magari accendendo luci troppo forti. Perdono il sonno e poi è difficile farli riaddormentare. Io li cambio al buio e non li lavo sotto l'acqua corrente.
  3. Quando fanno il riposino diurno invece li faccio dormire con la luce che entra dalle finestre e continuo con i miei lavori domestici.

Solo un'ultima cosa. Ci sono stati genitori che mi hanno detto: "si sveglia ogni ora per mangiare, sia di giorno che di notte". ATTENZIONE!!! Come minimo devono mangiare ogni 2 ore, meglio ancora ogni 3. Perchè dico questo?
  1. il processo digestivo necessita di almeno 2 ore.
  2. perchè, mangiando spesso, mangia poco alla volta e ciò significa che beve solo il latte dissetante (ovviamente parlo per i bambini allattati al seno), privo di proteine e grassi.
  3. se prende il ritmo di fare tanti spuntini, finisce che non farà mai un pasto completo e avrà sempre fame.



Non ho mai avuto tanti problemi con Emma.... Forse perché ho sempre pensato che fosse una cosa "naturale" che un neonato di pochi mesi debba mangiare ogni 2/3 ore e che quindi all'inizio avrei dormito mooolto poco... L'ho sempre fatta dormire nel suo lettino fino a quando era molto piccola. Avevo tanta paura di schiacciarla e soffocarla.... Verso i 12/13 mesi, invece, abbiamo introdotto come rito: "sabato sera nel lettone con mamma e papà" e ancora adesso che ha 3 anni e mezzo lo facciamo! E' molto più difficile dormire per noi: Emma non sta mai ferma e si muove tutta la notte! Ma mi piace averla con me nel lettone. E poi, al sabato, tocca a lei raccontare la favola della buonanotte! Non so se è giusto parlare di fortuna.... Credo che ogni bambino abbia il suo carattere...... ma quando sono appena nati siamo noi genitori che gli trasmettiamo certi atteggiamenti e loro si comportano di conseguenza....



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